Un giovane avvocato ha appena aperto il suo studio. Comunica dunque al portiere dello stabile che, nel caso in cui si presentasse qualche cliente, lo avvisasse in anticipo.
Dopo un po' suona il citofono ed il custode:
- Avvocato... sta salendo una persona per lei!
- Va bene, va bene, grazie!
Allora l'avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono, e una certa importanza.
Entra la persona e lui fa segno con la mano di accomodarsi, nel frattempo parla di cause risolte con un collega immaginario, e si dilunga nel discorso per far sentire al potenziale cliente di cosa lui sia capace. Dopo un po' dice al collega immaginario:
- Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ci risentiamo, fammi sapere per quella causa che aggiusto tutto io.
A questo punto l'avvocato si rivolge all'uomo seduto di fronte a lui:
- Prego, mi dica in cosa posso esserle utile!
- Ma veramente sono il tecnico della Telecom, son venuto ad attacare i fili del telefono...
Dopo un po' suona il citofono ed il custode:
- Avvocato... sta salendo una persona per lei!
- Va bene, va bene, grazie!
Allora l'avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono, e una certa importanza.
Entra la persona e lui fa segno con la mano di accomodarsi, nel frattempo parla di cause risolte con un collega immaginario, e si dilunga nel discorso per far sentire al potenziale cliente di cosa lui sia capace. Dopo un po' dice al collega immaginario:
- Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ci risentiamo, fammi sapere per quella causa che aggiusto tutto io.
A questo punto l'avvocato si rivolge all'uomo seduto di fronte a lui:
- Prego, mi dica in cosa posso esserle utile!
- Ma veramente sono il tecnico della Telecom, son venuto ad attacare i fili del telefono...
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